L’Osservatorio
Missione:
L’Ejo vuole:
- Osservare la ricerca sul giornalismo e i media, i maggiori trend del settore e le best practice
- Costruire ponti tra le culture giornalistiche, specialmente in Europa e con i paesi limitrofi e gli Usa
- Sostenere la professionalizzazione del giornalismo riducendo la distanza tra chi pratica il giornalismo e chi lo studia
- Ridurre le barriere culturali, fornendo notizie accessibili sui media ai ricercatori e ai giornalisti
Attività
L’Ejo realizza:
- Articoli e analisi sulla ricerca nel campo dei media: l’Ejo pubblica articoli basati su ricerche accademiche e analisi condotte sia dai suoi collaboratori che da altre istituzioni accademiche. l’Ejo raccoglie anche contributi da parte di esterni, sia giornalisti che accademici.
- Conferenze e workshop: L’Ejo organizza eventi pubblici e workshop, facilitando un scambio aperto e internazionale di idee tra ricercatori, professionisti dei media, studenti e persone interessate nei vari settori dei media.
- Progetti di ricerca: L’Ejo condce anche analisi congiunte e transnazionali sui maggiori trend e sviluppi del giornalismo, con un’attenzione particolare per le “best practice”.
Tutti i partner dell’Ejo operano indipendentemente nella propria area linguistica. Ognuno di loro decide cosa è rilevante per le loro audience, quali storie devono essere tradotte in inglese per essere pubblicate sul sito in questa lingua, il vero hub del nostro progetto, e quali articoli, invece, devono essere tradotti dal sito inglese nella propria lingua locale.
Staff
Il sito italiano è realizzato da:
Svizzera: Università della Svizzera italiana, Lugano
Il network dell’Ejo
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Collaborare con l’Ejo
L’Osservatorio europeo di giornalismo accetta contributi da parte di accademici e giornalisti interessati a diffondere il proprio lavoro internazionalmente. Saranno tenuti in considerazione articoli scritti nelle lingue in cui l’Osservatorio è operativo. Gli articoli devono trattare di ricerca, sviluppi e trend riguardanti i media ed essere di interesse per giornalisti e accademici. La lunghezza dei testi non deve superare le 1000 parole. L’Ejo è una pubblicazione accademica e come tale non è nella posizione di pagare i contributi esterni.
Gli autori dell’Ejo sono giornalisti professionisti o accademici. L’Ejo fornisce agli studenti la possibilità di pubblicare articoli e dà a un piccolo numero di ricercatori con esperienza nel giornalismo la possibilità di finanziare i propri studi dottorali lavorando al progetto come web editor.