di Martin Hitz
Neue Zürcher Zeitung, 13.08.2004
Le pubblicazioni on line vanno sempre meglio
Gli Stati Uniti non sono più l’unico Paese in cui il trend mercato dell’informazione online è positivo. Un recente studio dell’Online Publishers Association Europe (OPA) delinea un quadro ottimistico anche per il Vecchio Continente.
Tuttavia, gli autori dello studio diffidano dal fare affidamento solo sui servizi a pagamento o sulla pubblicità online per stare a galla. E ritengono che la strategia ideale debba basarsi su una combinazione delle diverse fonti di guadagno. Considerato che i tassi di crescita di Internet tendono ad appiattirsi in alcuni Paesi, lo studio suggerisce un’espansione internazionale per i siti web che hanno marchi molto forti o prodotti di nicchia; strada che, entro il prossimo anno, hanno deciso di percorrere il 32% dei siti web analizzati.
Secondo lo studio, uno dei problemi principali del settore è che non esiste ancora un metodo standard per misurare l’ampiezza e l’impatto sul pubblico delle inserzioni on line, requisito necessario per attrarre investitori extra europei. Sorprendenti sono infine le previsioni sull’assunzione di giornalisti: la redazione online crescerà mediamente di sole due unità – da 12 a 14 – entro il 2008.
*Online Publishing in Europe – Markets, Strategies, Revenue Streams. Versione integrale scaricabile sul sito www.opa-europe.org.
Traduzione: Marisa Furci