L’ex condirettore del Washington Post, Steve Coll, lancia una nuova idea che secondo lui potrebbe salvare i quotidiani dalle difficoltà economiche e dai tagli di personale: trasformare le proprietà dei giornali in organizzazioni non profit che si basano sulle donazioni di generosi filantropi.Questo permetterebbe alle testate di continuare ad investire in giornalisti preparati, in ricerche investigative, corrispondenti esteri, editoralisti e ricercatori, mantenendo con successo il proprio ruolo di «cane da guardia» dell’informazione.
Non per fare nomi, scrive Coll, ma facendo l’esempio del William College, come è possibile che un’istituzione universitaria, prima dello scorso settembre, contasse più di un miliado di dollari in donazioni mentre il quotidiano reso famoso in tutto il mondo per l’inchiesta sul Watergate naviga in cattive acque e snellisce il suo organico?
Se il Washington Post ricevesse donazioni per due miliardi di dollari, sarebbe in grado di finanziare e sostenere una redazione di tutto rispetto. E questo senza considerare le entrate derivanti dalla pubblicità e dalla vendita, che coprirebbero i costi di distribuzione e le spese generali, soprattutto se distribuite sul digitale. A ben guardare dice Coll, due miliardi di dollari corrispondono al 5% del valore del patrimonio di Warren Buffet, direttore della Washington Post Company e uno dei più grandi uomini d’ affari del suo tempo.
Se questa sia davvero una formula vincente ancora non si può dire. Certo, come sostiene lo stesso Coll, chi prima arriva meglio alloggia e le famiglie che possiedono i grandi quotidiani dovrebbero pensarci. Meglio ancora però, se a fare il primo passo sono i filantropi. “Warren Buffet? Bill Gates? fatevi avanti, avete la possibilità di assicurare il Primo Emendamento ad una generazione che sta vivendo un cambiamento storico della vita del nostro paese. Se mettete il primo bilione, tutti noi promettiamo di impegnarci a raccogliere quello che manca.”
Fonte: Coll, Steve (2009): Non Profit Newspapers, The New Yorker, 28.01.2009
http://www.newyorker.com/online/blogs/stevecoll/2009/01/nonprofit-newsp.html