Una legge generale per lo spin doctoring

1 Luglio 2007 • Media e Politica • by

British Journalism Review, Nr.2, giugno 2007, pp. 33-40

Quanto l’inchiesta giornalistica indipendente sia minacciata dalle PR e dallo spin doctoring lo dimostra la rivista scientifica britannica British Journalism Review, con sorprendenti dati alla mano.

Paul Routledge, editorialista del Daily Mirror, dimostra quanto gli equilibri si siano spostati utilizzando l’esempio dei sindacati britannici e delle inchieste giornalistiche sulla politica sociale. A metà degli anni ‘70 i dirigenti dei sindacati inglesi TUC contavano su un unico addetto stampa e la maggior parte degli altri sindacati non avevano nemmeno quello. Da allora il numero dei membri al sindacato dei lavoratori si è circa dimezzato, mentre si contano addirittura una dozzina di addetti stampa. Viceversa nelle redazioni si stenta a trovare giornalisti specializzati in questioni di politica sociale. Routledge afferma di aver trovato una legge generale dello spin, applicabile anche al caso dei sindacati: «il numero degli addetti stampa è inversamente proporzionale a quello delle attività sindacali».

Inoltre Martin Moore, giornalista di lunga esperienza, docente presso la London School of Economics e autore del volume The Origins of Modern Spin (Le origini dello spin moderno), afferma come nel governo britannico si siano moltiplicati gli addetti alle pubbliche relazioni. Nel 1931 si contavano ancora 44 collaboratori, più o meno direttamente responsabili della comunicazione. Oggi se ne conterebbero 3200 – «senza parlare dei consulenti esterni, dei grandi dipartimenti di comunicazione, del personale team di comunicazione del nr. 10 di Downing Street, di un budget pubblicitario di più di 230 milioni di sterline e dei 950 siti web mantenuti dall’apparato governativo.»

(Paul Routledge: Meeting Spin with spin, in: BJR Vol 18 Nr. 1/2007, 29-33; Martin Moore: Public Interest, media neglect, in: BJR Nr.2/June 2007, 33-40). Maggiori dettagli si trovano nel recente libro di Moore: The Origins of Modern Spin, Palgrave MacMillan, 2007).