Message, Nr. 3, gennaio 2004
L’autore mette l’accento sul ruolo ancora determinante del quotidiano per l’informazione politica degli italiani, che descrive come «un mezzo per leggere la mutevole sostanza della realtà quotidiana alla luce di valori costanti.» Questi valori sono trasmessi per lo più dagli opinionisti, che tramite i loro commenti costruiscono l’identità dei diversi giornali. In Italia la politica resta infatti al cuore dell’identità di ogni testata e del rapporto con i propri lettori.
Agostini illustra inoltre interessanti esperienze editoriali italiane, con particolare attenzione al caso di Repubblica – quotidiano di sinistra che ha imposto negli anni modelli e stili giornalistici inediti.
I temi trattati dall’autore – il ruolo del giornalista, del marketing editoriale, del mercato pubblicitario, del giornalismo online – sono analizzati in ottica evolutiva, alla luce cioè del mutamento, innescato circa trent’anni fa quando i giornali sono diventati attività economiche sostanzialmente indipendenti, che ha scosso «alle fondamenta tradizioni sedimentate, abitudini e culture» giornalistiche.
Chiave di lettura interessante per capire l’Italia e i suoi media, se ne consiglia la lettura a chi ha un’ottima padronanza della lingua e della cultura italiane.
* Angelo Agostini: Giornalismi – Media e giornalisti in Italia. Il Mulino, Bologna, 2004.