L’EJO da oggi ha una marcia in più.
Il centro studi di ricerca non profit della Svizzera italiana si presenta oggi sotto una nuova veste digitale: più dinamica, interattiva, funzionale e moderna, adatta ai tempi che i media stanno vivendo, e soprattutto in grado di soddisfare le esigenze di voi lettori che ogni giorno ci seguite più numerosi e più curiosi nei confronti delle notizie che giungono dal mondo del giornalismo.
Se fino ad oggi nella struttura eravamo un blog nel quale solo l’ultimo post in ordine di tempo godeva di visibilità, ora di fatto siamo un sito di informazione e di approfondimento in grado si ospitare e rendere visibili più contenuti simultaneamente. Un passo importante per l’EJO che è ormai un crocevia di mentalità e culture giornalistiche diverse che proprio sul sito si confrontano e trovano il loro punto di incontro. Un punto di incontro anche per voi lettori che grazie alle traduzioni dei nostri articoli nelle diverse lingue avete l’opportunità di apprendere da fonti locali e dirette che cosa accade nei media di altri paesi europei come la Romania, l’Ucraina o l’Albania.
Se dunque fino a ieri la veste un po’ stretta ci limitava nelle nostre attività di comunicazione, da oggi punteremo ad esprimere al meglio il nostro potenzial.e Attraverso contenuti costantemente aggiornati su temi di ricerca, approfondimento e attualità continueremo a costruire ponti e legami tra il mondo accademico dei media e quello professionale. Contenuti che diffonderemo e condivideremo con più frequenza e in modo mirato sui nostri canali social che sul sito hanno trovato la loro speciale collocazione e che vi invitiamo a seguire, segnalandoci i vostri commenti e le vostre opinioni, ai quali saremo lieti di dare seguito.
Per iniziare in bellezza, nel corso della giornata di questa speciale prima edizione, vi proponiamo cinque articoli nuovi tutti da leggere nei quali si parla di responsabilità sociale delle aziende mediatiche, del successo degli ebook, del rapporto tra internet potere e società in una intervista con il famoso sociologo Manuel Castells, della rappresentazione delle donne nei media con due giornaliste d’eccezione, Mariagrazia Rabiolo responsabile dell’attualità culturale della RSI e la giornalista italiana Loredana Lipperini.
A voi la navigazione e la scoperta del sito realizzato per EJO dall’agenzia di comunicazione yourMedia.
Aspettiamo i vostri commenti!